TEMI DIDATTICI PER I VIAGGI DI ISTRUZIONE A SAN PIETROBURGO ED IN
RUSSIA
Ai
fini della migliore riuscita di un viaggio di istruzione, è
necessario che la definizione dei diversi scopi che con esso si
intendono perseguire, così come la sua programmazione, entrino
a far parte dell'attività scolastica e costituiscano l'ideale
completamento didattico all'esperienza stessa di viaggio.
Pertanto il viaggio di istruzione può costituire un valido
e insostituibile complemento al percorso didattico intrapreso dai
ragazzi ed essere inteso come lo strumento indispensabile al processo
di formazione culturale, a sua volta necessario alla realizzazione
del progetto formativo.
In tal senso San Pietroburgo, Mosca e la Russia in generale offrono
oggi più che mai una serie di spunti di approfondimento di
temi e di programmi didattici svolti durante l'anno scolastico negli
Istituti Superiori dei vari indirizzi.
Il viaggio in Russia infatti, oltre ad essere un'affascinante e
particolarissima "gita scolastica" fuori dai confini della
Unione Europea, si presta forse più di altre mete ad essere
interpretato e caratterizzato sotto vari aspetti e temi, che costituiscono
nel loro insieme una proposta didattica molto valida e coinvolgente.
Oltretutto la città di San Pietroburgo è il simbolo
più evidente di quello stretto rapporto tra Italia e Russia
che ha visto, a partire dal Settecento, il suo periodo di massimo
splendore: è in questi anni, infatti, che, grazie a Pietro
il Grande, la Russia inizia a guardare all'Europa con sempre maggiore
interesse, a voler partecipare attivamente alla sua vita culturale,
artistica, politica, e, soprattutto, a rivolgersi ad un Paese europeo
che fornisce un grande contributo in tutti questi settori del sapere
e dell'ingegno, l'Italia appunto.
Si illustrano di seguito alcuni temi che hanno caratterizzato i
viaggi finora organizzati o che sono stati suggeriti dalle Scuole
con le quali SanPietroburgo.it collabora.
Resta inteso che un viaggio di istruzione può essere concepito
e realizzato come commistione di più temi
TEMA LETTERARIO
San
Pietroburgo è indiscutibilmente la capitale della letteratura
russa. In questa città hanno infatti trovato i natali o ispirazione
scrittori di fama mondiale, acuti indagatori di quell'animo russo
da sempre diviso tra Occidente e Oriente, tra slanci rivoluzionari
e rassegnata meditazione. Si pensi a Pushkin con il suo romanticismo
classicheggiante, a Dostoevskij, i cui romanzi, profonda indagine
della psiche dell'uomo, sono universalmente amati e apprezzati,
a Tolstoj, a Gogol solo per citarne alcuni.
Il viaggio di istruzione può essere occasione, sul filone
del tema letterario, per stabilire, ad esempio, interessanti parallelismi
tra scrittori italiani e russi, per approfondire temi e stili letterari
che, nati magari in Occidente, hanno trovato proprio nella comunità
letteraria dell'ottocentesca San Pietroburgo la loro massima esaltazione.
Peraltro il tema letterario è sempre più valorizzato,
se è vero che numerose sono ormai le case museo di famosi
scrittori e poeti allestite ed aperte al pubblico negli ultimi anni.
Pertanto il viaggio di istruzione, mirato all'approfondimento di
questo tema, può prevedere un programma di visite incentrate
sui luoghi letterari pietroburghesi ed anche cicli di lezioni dedicate
a "project works" che trattino di argomenti letterari
specifici, definiti in collaborazione con i docenti.
TEMA ARTISTICO/ARCHITETTONICO
Come
noto, San Pietroburgo deve moltissimo del suo splendore e del suo
fascino agli architetti ed artisti italiani. Un viaggio di istruzione
può essere sviluppato sulle tracce del rilevantissimo contributo
italiano allo sviluppo artistico/urbanistico di questa città
e del conseguente sviluppo di stili architettonici quali il Barocco
e il Neoclassicismo, che proprio a San Pietroburgo hanno probabilmente
trovato la massima espressione conosciuta dall'arte europea del
Sette-Ottocento.
L'analisi della storia architettonico-artistica della città
è un ottimo spunto per lo sviluppo di questi temi.
Infatti, nella volontà di fare di San Pietroburgo fin dal
suo nascere la massima espressione del potere (e, quindi, anche
della cultura, della politica, della vita del Paese), Pietro il
Grande si rivolge proprio all'Italia, e chiama alla sua corte artisti
e architetti italiani per realizzare quella che doveva diventare
una magnifica capitale, ancora oggi definita da tutto il mondo la
"Venezia del Nord" (del resto, proprio a Venezia lo Zar
si era recato in visita nel 1698 per valutarne la topografia, e
oggi le piante delle due città coincidono in modo speculare).
E' proprio con gli Italiani che questa città, un tempo paludosa,
stretta tra il fiume Neva e il Mar Baltico, diventa perfetta, elegante,
aristocratica; è a loro che San Pietroburgo deve la sua nuova
identità europea. Siamo all'inizio del Settecento quando
Pietro I commissiona i primi progetti al ticinese Domenico Trezzini,
a cui si deve sia la Fortezza che la Cattedrale dei Santi Pietro
e Paolo. Al Trezzini seguirà Bartolomeo Francesco Rastrelli,
nominato da Caterina II architetto ufficiale di corte ed al quale
la zarina affidò il rinnovamento edilizio ed architettonico
della capitale imperiale: a lui si deve infatti l'introduzione in
Russia di forme barocche occidentali, che diedero vita a un nuovo
stile, il cosiddetto "barocco russo" o "barocco petrino".
Al Rastrelli seguirà il bergamasco Giacomo Quarenghi che,
ormai alla fine del Settecento, sarà il primo interprete
del Neoclassicismo in Russia. Toccherà poi al napoletano
Carlo Rossi continuare, a inizio Ottocento, la diffusione del gusto
Neoclassico e dello Stile Impero attraverso la realizzazione di
importanti lavori urbanistici, ma anche di rilevanti edifici pubblici.
Nomi italiani si trovano non solo nell'ambito architettonico, ma
anche nelle arti figurative, oltre che nel collezionismo. A San
Pietroburgo furono infatti chiamati i ritrattisti Stefano Torelli
e Pietro Antonio Rotari, ma anche Francesco Fontebasso, autore dei
grandi affreschi del Palazzo d'Inverno, Giovanni Paolo Panini, a
cui si devono le celebri vedute della città; e, ancora, Giovan
Battista Pittoni, Pompeo Batoni e il visionario Alessandro Magnasco.
Ed è ancora a Caterina II che si deve la creazione del Museo
dell'Hermitage, uno dei più importanti musei del mondo, certamente
il più grande. Qui la zarina ripose opere di Tiziano, Bellotto,
Luca Giordano, Ricci, Bassano, e qui, ancora oggi, possiamo trovare
capolavori dell'arte italiana come la "Madonna Benois"
di Leonardo, la "Madonna Conestabile" di Raffaello, il
"Busto di San Sebastiano" del Perugino, il "Suonatore
di liuto" del Caravaggio, il "Ritratto muliebre"
di Correggio, il "San Sebastiano" di Tiziano, la "Pietà"
del Veronese.
TEMA MUSICALE/TEATRALE
La
cultura russa è caratterizzata da una ricchissima tradizione
teatrale e musicale. A testimonianza del grande amore dei russi
per l'opera e il balletto, basti pensare alla fama di cui godono
non solo in Russia, ma nel mondo intero, il teatro Mariinskij di
San Pietroburgo ed il teatro Bolshoi di Mosca.
Il tema musicale/teatrale può caratterizzare il viaggio di
istruzione in Russia ed essere un compendio particolare del programma
turistico svolto per la scolaresca. Una serata a teatro è
sicuramente una indimenticabile occasione per apprezzare la sensibilità
musicale di questa nazione, soprattutto se si assiste ad uno spettacolo
di balletto. In proposito, i teatri pietroburghesi prevedono spesso
nel loro repertorio le opere universalmente note del balletto russo,
in particolare quelle di Tchaikovsky, quali "Lo schiaccianoci",
"Il Lago dei Cigni", "La bella addormentata".
Inoltre, innumerevoli sono a San Pietroburgo i luoghi consacrati
alla musica meritevoli di visita, tra i quali la sala dell'Orchestra
Filarmonica, o il famoso Conservatorio, oppure il Liceo musicale
Rimskij-Korsakov, dove peraltro gli studenti di canto lirico studiano
e parlano la lingua italiana.
TEMA TECNOLOGICO/AEROSPAZIALE
La
Russia zarista prima, l'Unione Sovietica (U.R.S.S.) poi, ed infine
la Russia odierna hanno sempre dato un contributo fondamentale alla
conoscenza scientifica e allo sviluppo tecnologico, essendo stati
patria di illustri scienziati e avendo dato preminenza, soprattutto
in epoca sovietica, agli studi scientifici in tutti i campi del
sapere. Il viaggio di istruzione a Mosca e San Pietroburgo è
anche un'occasione per scoprire le radici storiche di molte scoperte
scientifiche o di toccare con mano realtà tecnologiche di
primissimo livello internazionale.
Per quanto riguarda San Pietroburgo, la visita della città
può toccare, ad esempio, i luoghi dove Mendeleev schematizzò
la fondamentale tavola degli Elementi oppure dove il famoso scienziato
e filosofo Lomonosov realizzò i propri studi. In tal senso
sono orientate le visite al museo di antropologia Kunstcamera e
alla Università Statale di San Pietroburgo.
Per quanto riguarda Mosca, di grandissimo interesse risulta il tema delle
scoperte aerospaziali e della conquista dello spazio, essendo peraltro
questo un campo nel quale la Russia, come noto, occupa da sempre un posto
di primissimo piano nell'ambito internazionale. In tal senso SanPietroburgo.it
propone delle escursioni esclusive e dalle forti valenze didattiche legate
a questo affascinante tema.
Fra esse, la visita al Centro di Controllo Spaziale di Korolev,
alle porte di Mosca, dove si trova una delle due basi al mondo (l'altra
e a Houston, negli Stati Uniti) di comando della Stazione Spaziale
Orbitale Internazionale, il più importante progetto in campo
aerospaziale al mondo, che vede coinvolti, tra gli altri, l'Esa,
l'Ente Spaziale Europeo, del quale fa parte l'Asi (Agenzia Spaziale
Italiana), impegnata nella realizzazione di moduli e componenti
della Stazione Orbitale Internazionale. La visita al centro di Korolev
è una occasione unica anche per conoscere diversi aspetti
legati alla storia e alle strategia russe in tema di progettazione
di Stazioni Spaziali Orbitali, con eccellenti testimonianze relative
alla Mir, la mitica stazione orbitale sovietico-russa, che rimase
in orbita ben 15 anni (a Korolev si trova anche la sala di comando
della Mir)
Altra interessantissima visita è quella di Sversdi Gorodok
(La Cittadina delle Stelle), dove si trova il Centro di Addestramento
degli astronauti che volano con le missioni dei vettori Soyuz. In
questo centro è stato peraltro preparato l'astronauta italiano
Roberto Vittori, che è andato in orbita con gli equipaggi
russi nel 2003 e nel 2005. Nel centro di Sversdi Gorodok, un tempo
segretissimo ed assolutamente precluso agli stranieri, sarà
possibile visitare il museo dello Spazio, dove, attraverso i reperti
ivi esposti, si potranno ripercorrere tutte le tappe che hanno portato
alla conquista dello Spazio, tappe fatte di fondamentali successi,
ma anche di tragici insuccessi, per i quali sarà possibile
conoscere anche interessantissime indiscrezioni non molto note in
Occidente. Un tema che verrà trattato nel corso di questa
visita è quello legato agli studi biomedici e alle sperimentazioni
fatte dai russi in tema di sopravvivenza dell'uomo nello Spazio,
studi che hanno portato attraverso le riuscite prolungate permanenze
di astronauti russi nello spazio (spetta appunto ad un russo il
record dei permanenza in orbita per più di 400 giorni), di
sviluppare delle competenze uniche che l'Ente Spaziale russo ha
ora messo a disposizione dell'affascinante progetto di sbarco dell'uomo
sul pianeta Marte. A Sversdi Gorodok, infine, si potrà visitare
lo studio di lavoro di Yuri Gagarin e conoscere interessanti aspetti
legati alla vita e alla tragica scomparsa del primo uomo che ha
volato nello Spazio.
TEMA LINGUISTICO
La
proposta del viaggio di istruzione in Russia è particolarmente
indicata per tutti i sempre più numerosi Istituti nei quali
si sperimenta con crescente successo ed interesse lo studio della
lingua russa. SanPietroburgo.it ha gia avuto occasione di organizzare
viaggi per scolaresche i cui soggiorni sono stati improntati a stage
linguistici personalizzati in base alle esigenze manifestate dai
docenti accompagnatori ed al livello di conoscenza linguistica degli
studenti.
I programmi di lezioni vengono sviluppanti in collaborazione con
i primari istituti russi legalmente riconosciuti ed in particolare
con l'Università Statale di San Pietroburgo, una delle più
prestigiose istituzioni didattiche a livello non solo russo ma mondiale,
istituzione che ospita ogni anno migliaia di studenti provenienti
da tutto il mondo. Pertanto tutti i docenti che curano gli stage
linguistici di lingua russa sono madrelingua, qualificati e preparati
per l'insegnamento a stranieri e si avvalgono delle più aggiornate
metodologie e tecnologie per l'insegnamento.
Tutti i certificati di frequenza rilasciati a fine corso sono utili per
l'accreditamento del credito formativo dello studente, come previsto dal
Ministero della Pubblica Istruzione
Poichè le lezioni occupano di solito solo metà giornata,
è possibile peraltro fruire appieno delle attrazioni turistiche
e culturali che offre San Pietroburgo, prevedendo un programma di
visite ad hoc. Da questo punto di vista, si sottolinea che la valenza
formativa di questo tipo di viaggi risulta ancor piu rilevante dal
momento che il soggiorno unisce l'apprendimento della lingua russa
alla conoscenza e alla scoperta turistica di San Pietroburgo.
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