OFFERTE TRANSIBERIANA 2011 PARTIRE N TRENO IN TRANSIBERIANA
INFORMAZIONI PRATICHE SULLA TRANSIBERIANA
Prima di cominciare il tour in Transiberiana è bene conoscere meglio modalità e caratteristiche dei treni e dei modi per accedervi.
a) Tipologie di treno della Transiberiana
Vi sono diverse tipologie di treno che percorrono la linea ferroviaria Transiberiana - Transmongolica – Transmanciuriana. I treni migliori, denominati firmennye poezdy, hanno spesso un nome a seconda della tratta: sulla tratta Mosca -Vladivostok, n° 1/2, si chiama Rossiya; sulla tratta Mosca-Irkutsk, n° 9/10, si chiama Baikal. Non vi è tuttavia grande differenza tra i vari tipi di treni.
Sui treni esistono 3 classi:
classe lux o prima classe: è composta da scompartimenti a 2 letti con o senza il lavandino. Lo spazio all'interno dello scompartimento è uguale a quello di una seconda classe, ma, essendoci solo 2 posti letto (a differenza della 2° classe in cui ce ne sono 4), si avrà maggiore privacy
classe coupè o seconda classe: in ogni vagone sono presenti 9 scompartimenti da 4 posti letto ognuno. E' l'opzione più scelta dai viaggiatori per la sua convenienza economica rispetto alla prima classe
classe platz cart o terza classe: è una sistemazione spartana rispetto alle prime due, in quanto le cuccette sono sparse nel vagone e non ci sono compartimenti chiusi. Ha dalla sua il fatto che il costo del biglietto è molto più basso
b) Responsabili treno in Transiberiana
In ogni vagone dei treni della Transiberiana lavorano 24/24 due responsabili (provodnik se maschio, provodnitsa se donna) in divisa, quindi facilmente riconoscibili, che hanno il compito di tenere pulito all'interno e controllare chi entra e chi esce. Inoltre, per qualsiasi inconveniente o informazione, sono disponibili ad aiutarvi.
Grazie al lavoro dei responsabili di vagone, ogni treno risulta essere assolutamente sicuro. Naturalmente è necessario da parte vostra rispettare le norme minime di buon senso (non si lasciano soldi o oggetti di valore in vista ad esempio).
Un altro compito che spetta al provodnik è quello di garantire la pulizia dei bagni. I due bagni presenti alle estremità di ogni vagone sono regolarmente lavati e disinfettati.
c) Lenzuola
Al costo di 40 rubli a persona (1 euro circa) il responsabile della carrozza vi fornirà lenzuola, cuscini e federe pulite che poi restituirete al termine del viaggio. Invece con soli 10 rubli (30 centesimi di euro) è possibile attingere acqua bollente dai bollitori presenti sul treno al fine di bere una tazza di tè o caffè.
d) Bagagli in Transiberiana
In ogni scompartimento vi è abbastanza spazio per riporre i bagagli. Sotto ogni cuccetta inferiore c'è uno scomparto riservato ai bagagli (largo 50cm, alto 40cm e lungo 110cm), un altro di fianco in cui poter depositare un borsone di medie dimensioni e sopra la porta c'è una nicchia lunga 160cm, larga 67cm e alta 30cm sufficiente per mettere due bagagli grandi.
e) Climatizzazione
I treni della Transiberiana sono dotati di un efficiente impianto di climatizzazione che offre in inverno una piacevole temperatura nello scompartimento (anche con temperature esterne di - 40°) ed in estate, grazie all'impianto di aria condizionata, non fa soffrire il caldo.
f) Mangiare sul treno in Transiberiana
Su tutti i treni della Transiberiana, tranne quello sulla tratta Ulan Bator-Irkutsk-Ulan Bator (treno n° 362/363) è presente la carrozza ristorante, carrozza che viene cambiata all'attraversamento di ogni confine. In questo modo, chi farà la Transmongolica avrà la possibilità di provare 3 tipi di cucine, cinese mongola e russa. La carrozza ristorante è funzionante dalle 9.00 alle 21.00, un pasto costa mediamente meno di 10 euro, il pagamento avviene in rubli sulla carrozza russa,in RMB su quella cinese, in dollari o valuta locale su quella mongola.
Spesso il personale del treno della Transiberiana passa per gli scompartimenti con un carrello contenente cibo e bevande, acquistabili a prezzi contenuti. Inoltre ad ogni fermata salgono sul treno donne anziane (babushki) che vendono ai passeggeri quanto preparato con le loro mani.
Per chi prosegue sulla tratta Ulan Bator-Irkutsk-Ulan Bator, treno sprovvisto di carrozza ristorante, vi è la possibilità di acquistare il cibo nei negozi presenti nella stazione ferroviaria al confine tra Russia e Mongolia, dal momento che il treno effettuerà una sosta di diverse ore. La scelta nei chioschi è molto vasta: pollo alla griglia, patate, latte fresco, gelato, pelmeni (ravioli) e pirozhki (frittelle) fatti in casa, pesce affumicato etc..
Le numerose soste del treno hanno una durata che varia dai 5 ai 40 minuti.
g) Trasporto animali in Transiberiana
Per quanto riguarda il trasporto animali, sulla Transiberiana ci sono delle piccole regole da rispettare se si vuole portarli a bordo:
è consentito portare solo animali domestici (gatti, cani, uccellini).
gli animali domestici di piccole dimensioni possono essere tenuti nello scompartimento in contenitori adatti al trasporto o dotati di museruola e guinzaglio
gli animali domestici di medie dimensioni devono essere tenuti nella carrozza dei bagagli e muniti di tutti i certificati sanitari richiesti.
Sconsigliamo tuttavia di portare con sé animali domestici, in quanto bisogna considerare i disagi non tanto sul treno, quanto nelle sistemazioni durante il viaggio, dal momento che gli hotel e le famiglie ospitanti di solito non accettano animali.
h) Soste nella Transiberiana
Durante le soste della Transiberiana è possibile scendere dal treno per sgranchirsi le gambe o fumare una sigaretta, non prima però di averlo comunicato al responsabile del treno. Sui treni, comunque, è fatto divieto di fumare solo negli scompartimenti e nei corridoi, mentre vi sono appositi posti segnalati dove si può fumare, collocati tra i vari vagoni.
i) Quando partire in Transiberiana
Il viaggio in Transiberiana è in grado di offrire emozioni uniche in ogni mese.
In inverno, nonostante le temperature rigide che si incontrano durante il percorso, dal finestrino del vostro vagone riscaldato potete ammirare immense distese di neve sorseggiando una calda tazza di tè: avrete occasione di sfatare i molti pregiudizi sulla Siberia e sul fatto che il freddo presente in queste zone sia insopportabile. Al contrario in inverno la vita si svolge regolarmente, la gente passeggia per le strade, i mezzi pubblici funzionano normalmente, le automobili circolano. Ovviamente è necessario attrezzarsi di vestiario adatto.
Da metà luglio all'inizio di settembre è il periodo in cui treni della Transiberiana risultano decisamente più affollati rispetto al solito, con forte presenza di passeggeri stranieri, attirati dal fascino della Transiberiana, e russi, che invece partono per le vacanze o semplicemente rientrato nelle loro città di origine dopo un anno passato a lavorare a Mosca. Pertanto in questo periodo tutti i treni devono essere prenotati molto in anticipo.
DOCUMENTI PER PARTIRE IN TRANSIBERIANA
Dal punto di vista burocratico per poter viaggiare in Transiberiana occorre il visto consolare russo. Se poi si sceglie di viaggiare in Transmongola o Transmanciuriana servono altri visti. In sintesi:
n° 3 visti (russo-mongolo-cinese) per la linea Transmongolica da Mosca a Pechino via Mongolia
n° 2 visti (russo-cinese) per la Transmanciuriana
n° 1 visto (russo) per la Transiberiana
Per ottenere il visto russo occorre presentare:
- invito russo rilasciato da una organizzazione russa (invito turistico o d'affari)
- polizza di assicurazione sanitaria (tra quelle accreditate presso il Consolato della Federazione Russa)
- passaporto (con validità residua di almeno 6 mesi dopo la data del viaggio in Russia)
- una foto formato tessera
- modulo richiesta visto (scaricabile al seguente link http://www.sanpietroburgo.it/downloads.asp )
SanPietroburgo.it è un'agenzia autorizzata all'emissione di inviti turistici/business per la Russia per cittadini stranieri ed inoltre è agente della principale compagnia assicurativa russa, Military Insurance Company, accreditata presso tutti i consolati russi del mondo.
Con l'assistenza di SanPietroburgo.it potrete ottenere facilmente il visto per la Russia.
Si sottolinea infine il seguente importante aspetto. I visti ottenuti attraverso SanPietroburgo.it consentono la libera circolazione sull'intero territorio della Federazione Russa, indipendentemente dai servizi prenotati, dalle soste effettuate e dalle relative sistemazioni.
Occorre avere cura di farsi registrare all'arrivo in Russia. A questa incombenza burocratica ci pensa SanPietroburgo.it
La Ferrovia Transiberiana (in russo: Транссибирская железнодорожная магистраль[?] Transsibirskaja Železnodorožnaja Magistral’; Транссиб, Transsib; il suo nome storico è Великий Сибирский Путь, Velikij Sibirskij Put’, ossia "la Gran Via Siberiana") è la ferrovia che attraversa l’Eurasia, che collega Russia europea, con le sue grandi regioni industriali e la capitale russa, alle regioni centrali della Siberia e quelle orientali (l’Estremo Oriente russo). La sua lunghezza di 9.288,2 km ne fa la ferrovia più lunga nel mondo. Fu per la prima volta presentata con grande sfarzo all'Esposizione universale di Parigi del 1900, con il nome di Train Transibérien[1].
Si può chiamare più precisamente Transiberiana solo la parte orientale della ferrovia, da Celiabinsk (al sud degli Urali) a Vladivostok. La sua lunghezza è circa 9.000 km di rotaie. Proprio questa parte fu costruita tra il 1891 e il 1916. Attualmente attraverso la strada ferrata Transiberiana giungono in Europa circa 20.000 container all'anno, di cui circa 8.300 provenienti dal Giappone. Sono ancora una minima parte del trasporto di merci dall'arcipelago asiatico, che arriva a circa 360.000 container annui, ma il governo russo si sta adoperando per cercare di aumentare il numero di contenitori instradati via ferrovia a circa 100.000 l'anno, mettendo in servizio anche 120 treni merci al giorno. L'ostacolo più grosso al progetto attualmente è la presenza di alcune parti della linea a singolo binario che formano il cosiddetto collo di bottiglia. Dopo la completa elettrificazione della linea, ottenuta nel 2002 (con il risultato di riuscire anche a raddoppiare il peso dei treni transitanti, arrivati a 6.000 tonnellate) ora si sta lavorando appunto sul raddoppio completo della linea.
Generalmente circa il 30% delle esportazioni russe transita per questa linea facendone ovviamente uno dei punti nodali nella sua rete di infrastrutture dei trasporti.
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