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Ingresso del Giardino d'Estate con i suggestivi colori autunnali |
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Viali del Giardino d'Estate |
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Viali del Giardino d'Estate |
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Una delle 92 statue allegoriche che adornano il Giardino d'Estate. Durante l'inverno esse sono protette in casse di legno |
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Statua del Giardino d'Estate |
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Viali del Giardino d'Estate |
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Cancellate del parco Mikhailovskij di pregevole fattura, realizzate in ferro battuto |
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Padiglione del parco Mikhailovkij, lungo il fiume Fontanka |
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Particolari di una cancellata |
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Parco Aleksandrovskij: sullo sfondo, cattedrale di San Isacco |
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Parco Tauricevskij |
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Parco Aleksandrovskij: sullo sfondo, cattedrale di San Isacco |
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Parco in estate |
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I parchi costituiscono un piacevole tema urbanistico della città. Essi sono la testimonianza del gusto settecentesco di circondare le dimore di giardini all’italiana abbelliti da statue e giochi d’acqua. Tra essi il più famoso e frequentato è il Giardino d’Estate. Costituisce anche il più antico spazio verde progettato nella neonata San Pietroburgo dallo stesso Pietro I nel 1704, che intendeva circondare di verde la propria residenza estiva, il Palazzo d’Estate. Il parco, situato tra l’Hermitage e il Canale Fontanka, è delimitato da una bella cancellata in ferro battuto alternata da colonne di granito. All’interno, si possono ammirare alberi rari, serre, labirinti di siepi, fontane con giochi d’acqua e lunghi viali abbelliti da sculture di marmo, circa 90, opera di artisti veneziani. Specialmente al mattino, lontano dal caos cittadino, è veramente piacevole passeggiare in questo giardino, dove il tempo sembra essersi fermato, e domina una pace e tranquillità quasi irreali. Alberi secolari circondati da mirabili statue di antichi dei fanno apprezzare la perfetta armonia di natura e arte ce si realizza in questo luogo. |